sabato 8 settembre 2007

Sospensione del rilevamento

Il rilevamento dei dati sarà sospeso da settembre al luglio 2008, causa assenza del rilevatore. (ammesso che interessi a qualcuno).

Dall'ultimo rilevamento comunque su Roma non ha più piovuto con abbondanza, solo qualche sporadico acquazzone che non serve nulla ai fini della ricarica degli acquiferi.

L'autore del blog si scusa per la sospensione del servizio..

Saludos

venerdì 4 maggio 2007

Siccità, decretato stato d'emergenza al centro-nord

fonte: La Repubblica.it (clicca sul titolo per aprire il collegamento)

ROMA - "La Presidenza ha approvato l'ordinanza d'emergenza siccità per il centro nord, come misura cautelare", ha detto il ministro dell'Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio al termine del Consiglio dei Ministri. Il provvedimento riguarda le regioni del Centro-Nord ed è stato adottato soprattutto tenendo conto "delle questioni che riguardano il bacino del Po". L'ordinanza per lo stato d'emergenza è un atto giuridico che conferisce poteri speciali ai presidenti delle Regioni e ai prefetti, per gestire la crisi idrica. Il sottosgretario Enrico Letta ha definito lo stato d'emergenza un "atto di prevenzione" che consentirà di "gestire qualunque situazione di emergenza potesse arrivare". Letta ha comunque aggiunto che "le indicazioni che arrivano dalla Protezione Civile sono "per adesso rassicuranti". Nei prossimi giorni verranno messi a punto "tutti gli strumenti giuridici" da utilizzare nel caso in cui effettivamente perduri l'emergenza. Le misure riguarderanno soprattutto l'agricoltura e l'energia elettrica.

mercoledì 2 maggio 2007

Precipitazioni mensili totali dell' aprile 2007

PRECIPITAZIONI MENSILI TOTALI: 32 mm
NOTE: le P mensili si calcolano sommando i valori di altezza d'acqua di tutti i giorni piovosi del mese. La pioggia di questo mese è caduta in massima parte durante acquazzoni o temporali piuttosto brevi. Le uniche precipitazioni di lunga durata e piuttosto abbondanti sono state quelle del giorno piovoso del 4 aprile.
La precipitazione più abbondante caduta nel più breve intervallo di tempo è stata invece quella del 18 aprile.

NUMERO DI GIORNI PIOVOSI: 7

mercoledì 4 aprile 2007

giorno piovoso del 4 aprile 2007

rilevamento ore 9.00

PRECIPITAZIONI : 15 mm di pioggia

OSSERVAZIONI: La pioggia è caduta abbondantemente dalle 21 del 3 aprile ed ha continuato per buona parte della notte.

OSSERVAZIONI METEO ALLE ORE 9 : non piove. Cielo nuvoloso con sprazzi di sereno da cui fa capolino il Sole. Visibilità buona: si vedono distintamente i monti Lucretili, il vulcano laziale e le montagne del Terminillo e della Sabina verso nord, queste ultime parzialmente imbiancate dalla neve caduta probabilmente anche nella notte.

ALTRE OSSERVAZIONI: il pluviometro ha funzionato!!!

Precipitazioni: cosa sono e come si misurano

(da "Prospezioni Idrogeologiche-volume1- Pietro Celico)

Si può definire precipitazione tutta l'acqua atmosferica che raggiunge la superficie terrestre, sia allo stato liquido (pioggia, nebbia, rugiada) che allo stato solido (neve, grandine, brina).

Vediamo come si originano questi diversi tipi di precipitazione:

Il raffreddamento dell'atmosfera può provocare la condensazione del vapore acqueo in essa contenuto, sotto forma di minuscole goccioline d'acqua o di sottilissimi aghi di ghiaccio che restano in sospensione formando le nubi.
In particolari condizioni fisiche, si ha la formazione delle gocce d'acqua (di diametro superiore al mezzo millimetro) che, attratte dalla forza di gravità, cadono sulla Terra sotto forma di pioggia.
La velocità di caduta di queste gocce è generalmente superiore ai 3 metri/secondo (cioè circa 11 Km/h).
Se la condensazione delle minuscole goccioline avviene gradualmente, a temperature inferiori a 0°C, si ha la formazione di neve, mentre se lo stesso fenomeno è rapido si ha la formazione di grandine.
Esistono poi quelle che vengono definite "precipitazioni occulte", e sono: la nebbia, la brina e la rugiada.
Esse sono trascurabili ai fini idrogeologici perchè vengono quasi interamente assorbite dal fenomeno dell'evapotraspirazione, e non vanno quindi ad alimentare le acque sotterranee.

MISURA DELLE PRECIPITAZIONI

La misura delle precipitazioni consiste nella determinazione della quantità d'acqua che cade sul suolo in un determinato lasso di tempo.
Viene eseguita attraverso appositi strumenti, uno dei quali è il pluviometro.
Il pluviometro è costituito da un serbatoio cilindrico fornito di un coperchio a forma di imbuto, che ha lo scopo di raccogliere l'acqua impedendone l'evaporazione.
Dividendo il volume d'acqua caduta nel contenitore
, per l'area della bocca del cilindro, si ottiene l'altezza d'acqua.
Essa va espressa in millimetri (mm).

Le misure vengono effettuate, nelle stazioni pluviometriche ufficiali, alle ore 9.00 di ogni giorno.
L'altezza d'acqua viene attribuita al giorno stesso della misura; se viene rilevata un'altezza d'acqua uguale o superiore ad 1 mm, il giorno viene definito giorno piovoso.

Nel caso in cui vi siano state precipitazioni solide (neve o grandine), si deve aspettare che queste si sciolgano e diventino liquide, prima di poter leggere il valore di altezza in mm.
In via generale però si può dire che ad 1 cm di altezza del manto nevoso corrisponde all'incirca
1 mm di altezza della lama d'acqua.

Nei pluviometri più avanzati è presente una resistenza elettrica che, riscaldandosi, permette il rapido scioglimento delle P solide e quindi la lettura dell'altezza d'acqua.

martedì 3 aprile 2007

Installato il pluviometro

ore 19.00
Installato un piccolo pluviometro sul terrazzo del mio condominio, situato nel quartiere Montesacro di Roma in zona Piazza Sempione.
L'altezza del pluviometro rispetto alla strada, considerando l'altezza dell'edificio, è di circa 20 m (dato importante da considerare).

OSSERVAZIONI METEO ALLE ORE 19: il cielo è coperto, nubi compatte.
Vento ridotto quasi a zero.
Una forte foschia impedisce di vedere persino i vicini monti Lucretili.

ALTRE OSSERVAZIONI: da due giorni sono tornate a correre nel cielo e a lanciare il loro allegro fischio le rondini.

ORE 21 CIRCA. Ha iniziato a piovere